Come usare il tiralatte?

La guida su come usare correttamente il tiralatte elettrico e manuale

Sei una neomamma e hai già abbastanza pensieri per la testa. Cerchiamo quindi di capire come usare il tiralatte elettrico e manuale nel modo più semplice e veloce possibile. Questa guida sul tiralatte non ti sarà solo utile per capirne l’utilizzo, ma anche per imparare a trattare i tuoi seni con delicatezza preservandone la bellezza.

Ho bisogno del tiralatte?

Questa invenzione è molto utile, perché ti permette di prenderti una pausa dall’allattamento al seno. Il tiralatte può essere usato anche fuori casa (ad es. al lavoro), basta solo sapersi organizzare. Diventa un grandissimo alleato quando soffri di lesioni da ragadi e vuoi far riposare la mammella, senza però negare al bambino il tuo latte. Infatti, sia il tiralatte elettrico sia quello manuale sono provvisti di contenitori da riempire con il latte materno. Sarai poi tu a decidere se nutrire subito il tuo bebè o fare scorta di latte nel congelatore.

Quando devo usare il tiralatte?

Non c’è una sola risposta, perché dipende dalla tua situazione personale. Considera che nei primi 30 o 40 giorni dal parto i neonati si nutrono a un ritmo serrato, una poppata ogni due ore circa. Per questo durante le prime settimane non è facilissimo allattare al seno e avere abbastanza tempo e latte per usare anche il tiralatte.

  • Alcune mamme iniziano in ospedale subito dopo il parto. Questo è particolarmente importante se il bambino è nato prematuro o se ti accorgi di avere problemi ad allattare direttamente al seno.
  • Altre mamme aspettano alcune settimane prima di iniziare a pompare. A volte ci si fa scoraggiare un po’ dal sistema di tubi e di flange, che può sembrare complesso specialmente nel tiralatte elettrico. Tuttavia, basta imparare il procedimento e poi tutto diventa semplice e naturale.

È meglio allattare o usare il biberon?

Nei primi giorni dell’allattamento al seno, spesso c’è poco tempo prezioso tra le sessioni di allattamento al tiraggio, e gli esperti dell’allattamento consigliano di non nutrire attraverso il biberon fino a quando l’allattamento al seno non è ben stabilito. Molti bambini, tuttavia, vanno avanti e indietro tra il biberon e il seno sin dal primo giorno, quindi fai ciò che funziona meglio per te e il tuo bambino.

Il tiralatte è anche un’opzione per le donne che preferiscono non allattare al seno, ma vogliono comunque dare il proprio latte al bambino. Inoltre, può darti sollievo dalla poppata, quando questa dovesse rivelarsi dolorosa.

È meglio il tiralatte manuale o elettrico?

Questa domanda ci porta a molteplici considerazioni. In origine era disponibile solo il tiralatte manuale, funzionante attraverso uno stantuffo azionato tramite pressione della mano. Tale strumento è ancora oggi spesso utilizzato dalle mamme specialmente fuori casa, essendo più piccolo e agevole rispetto alla controparte elettrica. Tuttavia, il progresso in questo campo ha portato a dei modelli di tiralatte elettrico capaci di simulare la suzione del neonato (sia nel ritmo sia nella pressione). Questi nuovi modelli risultano quindi molto agevoli nel loro utilizzo, riducendo al minimo fastidi o dolori causati all’estrazione del latte. Per questo sempre più mamme li preferiscono specialmente per l’uso in casa.

Benefici del tiralatte:

  • Può alleviare l’ingorgo e prevenire la mastite.
  • Ti consente di fornire latte materno quando l’allattamento non è un’opzione a causa di problemi di aggancio o altre complicazioni.
  • Rende disponibile il latte per l’allattamento anche se dovesse occuparsene il tuo partner e tu fossi impegnata altrove.
  • Ti consente di fare scorta di latte.

Consigli per utilizzare il tiralatte:

1. Leggi le istruzioni per l’uso e per la pulizia della pompa. Ti verrà indicato di lavarti sempre le mani prima e dopo l’estrazione del latte per poi lavare accuratamente tutti i componenti del tiralatte. Assicurati di asciugare completamente tutti i pezzi e di igienizzarli per poi riporre il set in un sacchetto o contenitore trasparente fino al prossimo utilizzo. Seguire le istruzioni è molto importante specialmente quando devi usare tiralatte elettrico, che dispone di funzionalità extra ed è quindi leggermente più complesso nel suo utilizzo.

2. Centrare il capezzolo nelle flange, ovvero le parti a forma di cono che vanno sul seno. Piegarsi leggermente in avanti e accendere la pompa. La posizione migliore per il pompaggio è quella in cui ti senti più a tuo agio: essere rilassati è essenziale per il rilascio dell’ormone ossitocina, che stimola la contrazione della mammella utile a espellere il latte. Il disagio e le distrazioni possono ostacolare questo processo, quindi scegli un luogo confortevole e assicurati che braccia e schiena siano ben sostenute mentre pompi.

3. Mantieni la pompa a bassa velocità e bassa aspirazione. Molte donne credo che l’alta velocità e l’aspirazione elevata facciano uscire più latte, ma questo non è vero. Ricorda che la tua prima sessione di tiraggio al seno deve durare almeno 15 minuti. Non preoccuparti se nei primi minuti non raccogli molto latte: una regolare aspirazione dovrebbe presto stimolare il tuo seno a produrne di più.

4. Simulare i movimenti dovuti alla poppata del tuo bambino ti aiuterà a produrre più latte. La suzione del bambino è lenta e dall’aspirazione moderata, la stessa cosa deve fare il tiralatte.

Quanto latte devo estrarre da ogni seno con il tiralatte?

Dipende da mamma a mamma. Potrai capirlo sia facendo esperienza tra una sessione di tiraggio e l’altra, che avvalendoti della guida del tuo ginecologo.

Ti ci vorrà solo un po’ di pratica. Vedrai che, dopo averne capito il funzionamento, come usare il tiralatte manuale o elettrico diventerà un vero gioco da ragazzi!

Baci baci,
Sexy Mamma

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Fonti dell’articolo tratte da Ministero della Salute:

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