Macchioline e prurito sono chiari sintomi di funghi della pelle in gravidanza, ma quanto sono pericolosi?
Per proteggere e curare la pelle bisogna pure riconoscere i sintomi che possono indicare la comparsa di una malattia. Ne è un esempio palese la micosi cutanea: un problema che colpisce la pelle di una donna più spesso di quanto potresti immaginare, specialmente durante i 9 mesi di gestazione! Per questo oggi voglio parlarti dei funghi della pelle in gravidanza e spiegarti cosa sono, come prevenirli e in caso curarli.

Funghi della pelle: cos’è la micosi?
La micosi cutanea è una malattia in cui alcuni tipi di funghi aggrediscono la pelle e diventano visibili sotto forma di macchie cutanee. Normalmente questi tipi di funghi abitano gli strati più superficiali dell’epidermide, ma non costituiscono un pericolo. Se però il nostro organismo abbassa le sue difese, allora viene attaccato da altri funghi esterni oppure si presentano eventi che accelerano la crescita di questi microorganismi e l’infezione prende piede.
Come vengono i funghi della pelle?
Le macchie appaiono se ci sono fattori che predispongono l’organismo a subire l’attacco microbico. Avere altre malattie in corso che riducono le difese immunitarie è uno dei fattori più comuni, ma in alcuni casi partecipano anche l’utilizzo scorretto di detergenti per la pelle, le terapie con specifici farmaci oppure gli sbalzi ormonali. Sotto quest’ultima categoria ricade la gravidanza: non è infatti raro che in questa situazione aumenti la probabilità di insorgenza di macchie da funghi sulla pelle.
Quali parti del mio corpo sono a rischio?
Le principali infezioni fungine sulla pelle sono superficiali e solo in rari casi diventano sottocutanee. Le zone più colpite sono i capelli, le unghie, il collo e il torace. A seconda del tipo di fungo le puoi identificare come piccole macchie di colore più scuro o come zone cutanee desquamate. Un caso particolare è poi la Candida, ovvero un fungo che colpisce le zone preposte alla sudorazione (ad es. le ascelle), l’inguine oppure le mucose esposte in particolare in bocca o nella vagina.
Micosi in gravidanza: come me ne libero?

La micosi è un’infezione da funghi ed è quindi necessario utilizzare trattamenti specifici per liberarsene. Spesso i dermatologi consigliano spray oppure pomate ad uso topico, perché agiscono direttamente sull’epidermide in modo rapido data l’elevata reattività. Tuttavia, se la porzione di pelle presenta piccole ferite o se sei un soggetto allergico, sappi che esistono anche antifungini da assumere per via orale.
Ricorda che in quanto donna incinta devi stare attenta ai possibili allergeni contenuti nei preparati che applichi sul tuo corpo (ad es. a Cumarina, Geraniolo, Alcol Benzilico ecc…). Fai presente al medico o al farmacista eventuali allergie o intolleranze, così che possano consigliarti i prodotti migliori. Infine, per ulteriore sicurezza, controlla tu stessa la composizione della crema antimicotica indicata nell’INCI riportato sia sul flacone sia sulla scatola.
Prevenire è meglio che curare!
Che tu l’abbia già avuta o meno, la micosi della pelle può presentarsi in qualunque momento della gravidanza. Per questo è importante che impari a prevenirne la comparsa seguendo qualche semplice accorgimento:
- Scegli i detergenti adatti contro i funghi per proteggere le dita delle mani e dei piedi, le ascelle, l’inguine o le altre zone a rischio.
- Utilizza abiti leggeri dai tessuti naturali per limitare la sudorazione.
- Non abusare dei farmaci e segui sempre la posologia indicata dal medico.
È ricorda, l’alimentazione è una tua grande alleata per ridurre l’insorgenza della micosi! Evita gli alcolici e fai attenzione a limitare l’assunzione di: zuccheri artificiali, latte, formaggi, bibite fermentate o gasate e lieviti. Puoi sostituirli con alternative molto più sane e capaci di darti gli stessi apporti nutritivi, come: frutta, verdura, yogurt e fermenti lattici. Confrontati con il dietologo per pianificare un percorso nutritivo su misura ed evitare anche altre possibili problematiche come il diabete gestazionale.
La candida in gravidanza è pericolosa?

La Candida Albicans è un fungo che si trova normalmente all’interno dell’organismo e con il quale conviviamo tutte. C’è però il rischio che si diffonda più di quanto dovrebbe, soprattutto se le difese immunitarie sono ridotte o se i livelli ormonali sono destabilizzati. Il suo svilupparsi può portare a un’infezione fastidiosa con pruriti e irritazioni, che può colpire principalmente a livello vaginale e orale. Per curarsi è quindi necessario seguire la stessa procedura adottata per le altre forme di micosi.
Trattandosi di un’infezione delle vie riproduttive, è trasmissibile sessualmente. Questo non significa che non devi avere rapporti sessuali durante la gravidanza, anzi averli è consigliabile salvo casi particolari! Ricorda però che è importante proteggersi, così da non rischiare di trasmetterla al tuo partner.
Sperando che questo articolo ti sia stato utile, ti saluto e ti ricordo di prestare sempre attenzione alla cura del tuo corpo, così da prevenire possibili malattie fastidiose come i funghi della pelle in gravidanza.
Baci baci,
Sexy Mamma
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