La musica favorisce un percorso di apprendimento che può iniziare ancor prima che il tuo bebé sia venuto al mondo…
Negli ultimi anni le strumentazioni mediche ci hanno saputo mostrare sempre meglio la crescita del feto. Questo ci ha fatto capire come la dolce creatura custodita nel nostro grembo sia già capace di stabilire una prima interazione con il mondo esterno. Pertanto ci si è iniziate a chiedere: cosa imparano i bambini nel pancione? Molti studi hanno così approfondito gli effetti della musicoterapia in gravidanza e, più in generale, di come le onde sonore giungano al nascituro e possano influenzarlo.
La melodia dei battiti del cuore

Il feto inizia a sviluppare il proprio udito già dall’ottava settimana di gravidanza, affinandolo a poco a poco con un costante esercizio di ascolto. Non dovrebbe quindi sorprenderti che il tuo bambino possa già sentirti molto prima del momento del parto. Il battito del tuo cuore gli darà il primo esempio di ritmo e sonorità: due caratteristiche impostate sul tuo stato d’animo (sereno, agitato, ecc.).
Eh sì cara amica… hai una bellissima e grande responsabilità, perché il modo in cui vivi e fai esperienza del mondo si trasforma in segnali fisici. Per questo devi prenderti cura di te stessa e del frutto del tuo amore. Ad esempio potresti concederti una rilassante giornata alle terme per donne in gravidanza, prestando attenzione alle attività consigliate per chi, come te, è in dolce attesa.
La ninna nanna è il meglio!
Con il passare dei mesi i bambini nel pancione iniziano a sentire sempre più suoni, ma la voce della mamma ha una marcia in più. Molteplici studi dimostrano come il canto materno eserciti un effetto benefico tanto sul feto quanto sulla madre nello stimolare l’apprendimento, ridurre i livelli di stress e regolarizzare il sonno. Insomma, il dolce suono della tua voce sarà in grado di trasmettere al tuo bambino una serenità e sicurezza molto utili quando, una volta nato, si troverà ad affrontare il mondo esterno!
Dove posizionare le cuffie?

Su questo c’è un po’ di disaccordo. Alcuni ricercatori affermano che le cuffie vadano poggiate sul pancione, mentre per altri il punto in cui posizionarle non sembra essere così rilevante. Questi ultimi, infatti, sostengono che il bambino non distingua troppo nitidamente il suono, ma che piuttosto percepisca la vibrazione che l’onda sonora esercita sul corpo. Tutti però sembrano concordare su una cosa: la futura mamma deve essere in condizione di ascoltare con chiarezza la musica, perché solo così il suo corpo potrà far percepire al nascituro tutta una serie di segnali e stimoli corporei positivi e rassicuranti.
Quale musica ascoltare?
La musicoterapia in gravidanza, per merito dei suoi innegabili effetti positivi, è un argomento molto affrontato! Ogni donna incinta dovrebbe prendersi del tempo, mettersi comoda e lasciarsi andare a una playlist di melodie studiate ad hoc per l’occasione. Se però vuoi fare le cose nel migliore dei modi, allora ti consiglio di seguire alcune indicazioni di base:
Meglio le melodie lente o veloci?
Il rock spesso rappresenta uno stile di vita, ma per evitare di mettere in agitazione il bambino sarebbe meglio non esagerare con i brani troppo movimentati. Bisognerebbe prediligessi sonorità più tranquille e confortevoli. Anche se, per fortuna di noi mamme amanti del genere e un po’ ribelli, esistono decine di ballate dai toni decisi seppur calmi!
Musica classica? Un “classico”…
Mozart, Satie, Vivaldi… La musicoterapia per la gravidanza deve tantissimo a questo genere musicale. Le melodie scaturite dal genio di questi grandi artisti, specialmente le rilassanti composizioni per pianoforte, sono senz’ombra di dubbio materiale perfetto per accelerare l’apprendimento. Se poi non vuoi andare così indietro nel tempo, allora sappi che esistono anche tanti artisti moderni con questo stile. Insomma, non mancano di certo le playlist appositamente pensate per te che sei in dolce attesa!
Ascoltare deve essere un piacere!
Questo è il consiglio più importante di tutti: ascolta la musica che ti piace, in gravidanza o tutti gli altri giorni della tua vita. La buona musicoterapia non è uno sforzo, ma un’apoteosi di sensazioni positive. Non obbligarti ad ascoltare qualcosa che trovi noioso, ripetitivo o fastidioso, altrimenti trasmetterai queste sensazioni al piccolo. Prendilo come un momento genuino per instaurare un rapporto speciale con il tuo bambino.
Quando e dove fare musicoterapia in gravidanza?

Ti consiglio di scegliere dei momenti in cui sai di poterti concedere un po’ di tempo (almeno 20 minuti) senza venire interrotta o disturbata. Potresti ad esempio dedicare a quest’attività mezzora del tuo tempo nel pomeriggio oppure la sera prima di andare a letto. La musicoterapia in gravidanza può essere fatta sia comodamente a casa, ad es. sul divano o sul letto, sia all’aria aperta in di un parco, del mare o di qualsiasi altro luogo che ti metta serenamente a contatto con la natura.
Melodie e testi
Le ricerche svelano come lo stesso apprendimento del linguaggio venga iniziato prima della nascita. Non a caso il neonato, appena entra in contatto con la mamma dopo il parto, riesce subito a distinguere i suoni nella propria lingua rispetto a quelli in una straniera. Il bebè può quindi modulare i propri vagiti riproducendo le tonalità delle voci e delle parole con cui ha già avuto modo di entrare in contatto quando era nel pancione.
Insomma, l’apprendimento dei bambini inizia ben prima di quanto non diresti! Questo ti dà l’opportunità unica di far conoscere il mondo al tuo bebè attraverso il cuore, la voce e le melodie preferite. Una relazione così speciale non deve essere sciupata! Ora che ne sai un po’ di più sulla musicoterapia in gravidanza, inizia a scegliere quello che vuoi far sentire al tuo bambino. Quando sarà il momento vivrai un’esperienza irripetibile!
Tu hai ascoltato o ascolti musica in gravidanza? Sono curiosa di sapere i tuoi gusti musicali! Puoi condividere la tua esperienza lasciando un commento e, se hai trovato questo articolo interessante, gentilmente aiutami a condividerlo 💖
Baci baci,
Sexy Mamma
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