Quando si cominciano ad avvertire i primi calcetti in gravidanza? E perché ciò avviene?
Sentire il tuo bambino che inizia a muoversi nel pancione è un’emozione unica. I primi calcetti in gravidanza potrebbero però farti domandare se il tuo bambino si stia muovendo troppo o troppo poco e se questa sia una cosa positiva o negativa. Per tale motivo oggi vedremo insieme tutto quello che bisogna sapere sui movimenti fetali!

Quando si sentono i primi movimenti fetali?
Secondo gli esperti, i primi movimenti del bambino nel pancione avvengono già in fase embrionale, ovvero dopo sei settimane di gravidanza. Tuttavia, in questo periodo il feto è ancora molto piccolo e la mamma non è in grado di avvertirne gli spostamenti. I calcetti veri e propri, quelli che ti faranno esultare dalla gioia e spingeranno i tuoi cari a toccare il pancione, potranno essere percepiti solo dalla sedicesima settimana circa. Questa è una stima che varia da donna a donna, poiché la comparsa dei primi calcetti dipende da diversi fattori. Vanno ad esempio considerati:
- lo stile di vita della mamma;
- la sua capacità di ascoltare il corpo;
- le dimensioni del feto;
- la posizione della placenta.
Ciò che è davvero importante, a prescindere dalla settimana esatta in cui inizierai a sentire i primi colpetti, è che i movimenti fetali sono un segnale fondamentale del corretto sviluppo del piccolo. Una volta che inizierai a percepirli, questi ti accompagneranno per tutta la gravidanza aumentando di intensità e frequenza.
Cosa si sente quando il bambino si muove?
Ci sono donne che parlano di “bollicine”, “farfalle nello stomaco” e “gorgoglii”. È questo che si percepisce quando il bambino comincia a muoversi nel pancione. Via via che la gravidanza prosegue, i movimenti diventano più avvertibili e frequenti. A volte vedrai la tua pancia deformarsi per via degli spostamenti del feto e della sua esplorazione dello spazio.
Perché il bambino tira i calcetti nel pancione?
I movimenti del feto durante la gravidanza indicano vitalità e salute. È importante che siano percepibili e monitorabili, così che si possa capire se il bambino sta crescendo bene.
I calcetti del bambino nel pancione sono il suo modo per comunicare e reagire agli impulsi. È naturale che interagisca durante l’amniocentesi, quasi a voler allontanare l’ago da sé, o quando la mamma inciampa, starnutisce o si spaventa. Il feto ha una certa consapevolezza di ciò che accade attorno a lui e muoversi lo aiuta a comunicare i suoi bisogni. Durante la mia prima gravidanza, il mio piccolo si agitava di più quando ero in uno stato di stress, come a voler reagire alla mia tensione.
In te vive un piccolo esploratore!
Il tuo bambino si muove anche per comprendere lo spazio e il proprio corpo. Ne è un esempio il gesto di succhiare il pollice ancor prima di nascere. In molte ecografie, il piccolo si tocca i piedini, appoggia le manine sulle pareti dell’utero o sul cordone ombelicale. Muoversi è per il feto un modo di esercitare ed esplorare la propria mobilità in funzione di ciò che accadrà fuori dal pancione. Per questo motivo è fondamentale che il bambino si muova e che questi spostamenti vengano regolarmente monitorati dalla mamma e dal medico durante le visite di controllo. Con l’avanzare delle settimane il tuo piccolo diventerà sempre più padrone del suo corpo, così da muoversi meglio, udire e percepire la luce che filtra dal tuo pancione.

Cosa significa quando il feto si muove tanto o poco?
Ricordati che puoi sempre entrare in sintonia con il tuo piccolo per capire se va tutto bene. Ad esempio, ogni tanto ascoltalo e controlla che i suoi movimenti si ripetano più volte e con una certa frequenza durante il giorno. Considera che ci sono piccoli più vivaci e altri più rilassati, quindi non devi lasciarti prendere dall’ansia di contare un numero preciso di calcetti. Un ulteriore modo di dialogare con il tuo piccolo può essere la musicoterapia in gravidanza.
Non intimorirti se il feto si agita di più durante alcuni giorni e in altri è più pigro: i movimenti devono avvenire secondo le sue volontà. Devi chiamare il medico solo nel caso in cui percepisci molta meno vitalità dentro di te e il bambino non si fa sentire per un lungo periodo di tempo.
Goditi queste sensazioni
I primi calcetti in gravidanza sono una grande emozione, te ne accorgerai. Il mio consiglio è quello di non farti prendere dalla preoccupazione quando percepisci qualcosa di nuovo e di goderti questa intima e speciale forma di dialogo non verbale. Sono pochi i momenti della tua vita in cui avrai modo di parlarla.
Baci baci,
Sexy Mamma
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