Posso usare i profumi in gravidanza? I profumi contengono sostanze pericolose per mamma e bambino?
I prodotti cosmetici che trovi in profumeria o al supermercato sono composti da sostanze sia naturali sia di sintesi. Bisogna quindi prestare attenzione nell’usare i profumi in gravidanza, perché ogni miscela di sostanze può generare degli effetti indesiderati. Tranquilla, ciò non significa che dovrai rinunciare ad avere un buon odore. Oggi vediamo quali sostanze è meglio evitare e quali sono le alternative per profumarti come una regina riducendo al minimo i rischi per la tua salute e quella del bambino.

Sostanze irritanti e allergizzanti nei profumi
Tanto nei cosmetici quanto nei profumi le reazioni più comuni coinvolgono la cute, poiché è il primo punto del corpo dove vengono applicati. Potresti riscontrare casi di dermatite e cioè di arrossamento, gonfiore, esfoliazione superficiale, bruciore e prurito localizzati.
Alcune delle principali sostanze irritanti dei cosmetici sono:
- Parabeni
- Toluene
- Ftalati
- Formaldeide
Non vanno poi trascurate le sostanze allergizzanti e cioè quelle che reagiscono in modo diverso con ognuna di noi a seconda del nostro DNA. Leggendo l’etichetta dei profumi presta particolare attenzione a:
- Mercurio
- Ossibenzone
- Talco
- Alcol benzilico
- Cumarina
- Eugenolo
- Geraniolo
- Citrale
Più in generale tieni presente che i possibili allergizzanti vengono esplicitati nell’INCI come segue:
- profumo: nome sostanza
- aroma: nome sostanza
Ne ho anche parlato in modo più approfondito negli articoli su INCI e certificazioni cosmetiche e sulle sostanze cosmetiche da evitare.
Le sostanze dei profumi possono penetrare fino alla placenta?
La pelle assorbe molte sostanze dal profumo e alcune di queste rimangono più in superficie nel derma. Altre, però, riescono ad attraversare la cute raggiungendo il sangue. Siccome una donna incinta condivide il proprio sangue col bambino, esiste la possibilità che possano raggiungerlo. Tuttavia, la Barriera Emato Placentare, una membrana che avvolge la placenta, protegge il piccolo filtrando buona parte delle sostanze nocive. Non è però in grado di bloccare l’avanzata dell’alcol o di alcune molecole contenute nei profumi ed è per questo che è meglio ridurne l’utilizzo.
I profumi in gravidanza possono causare la nausea?
Non è così strano se i profumi in gravidanza ti sembrano avere un odore diverso, a volte anche fastidioso. A giocarti questo scherzetto è l’aumento del livello degli estrogeni, che altera il tuo senso dell’olfatto e rende il tuo naso più sensibile. Il tuo profumo preferito potrebbe ora darti un senso di nausea, ma altri odori (es. Agrumi, Aloe Vera, Menta Piperita…) possono invece darti sollievo.

STOP ai cattivi odori intimi
Forse anche grazie al naso sensibile, potresti esserti accorta di alcuni odori corporei più intensi e sgradevoli. Questi sono abbastanza comuni in gravidanza e sono dovuti all’aumento della microflora batterica a causa dello sconvolgimento ormonale. Si tratta di una cosa del tutto normale e può essere risolta con pochi semplici accorgimenti:
1. Pratiche di buona igiene
Ancor prima di pensare a profumarsi in gravidanza, bisogna prestare la dovuta attenzione all’igiene intima. Utilizza sempre dei detergenti intimi a pH neutro, delicati e specifici per le donne in dolce attesa. Fatti consigliare dal tuo medico o dal farmacista per scegliere il più adatto alla tua pelle.
2. Profumazioni alternative adatte alla gravidanza
Insieme ai prodotti per l’igiene intima puoi utilizzare anche delle soluzioni profumate alternative e adatte alla dolce attesa. Ti parlo di prodotti artigianali, che puoi sia fare da te a casa sia comprare in farmacia o erboristeria:
Acqua agrumata
Una lozione (acqua arricchita con aromi) leggera e capace di donarti una sensazione di piacevole morbidezza sulla pelle. Ottima se vuoi idratarti e tonificarti donando al tuo corpo una fresca nota profumata. Un’ottima alternativa ai profumi da usare comunque con moderazione.
Gel di Aloe Vera
Una sostanza gelatinosa caratterizzata da un odore fresco, ma un po’ pungente. L’Aloe Vera è ottima per proteggere, nutrire e rigenerare la pelle dai traumi. È un utile rimedio per ridurre le smagliature in gravidanza e le cicatrici in generale. Ti aiuta anche se vuoi abbronzarti col pancione e desideri far riposare la pelle una volta tornata a casa dalla spiaggia. Infine, dona sollievo dal prurito se sei stata punta dalle zanzare o da altri insetti fastidiosi.
Olio dell’albero del tè (tea tree oil)
Un ricavato dalla Melaleuca alternifolia a sua volta contraddistinto da un profumo fresco ed energizzante. Il suo punto forte sta però nelle proprietà antibatteriche, antivirali e antifungine. Diventa così un grande alleato se devi combattere cistiti, candidosi e funghi della pelle. Tutte problematiche abbastanza frequenti in gravidanza sempre per via dei famosi sbalzi ormonali.
Spero di cuore che questo approfondimento sulle alternative ai profumi in gravidanza ti possa essere utile e di ispirazione. Ti saluto con un grande abbraccio e ti aspetto per il prossimo articolo!
Baci baci,
Sexy Mamma
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