Trovare la giusta protezione dal Sole quando si è incinta o si hanno bambini piccoli, questo è il problema!
Se ti stai chiedendo quale crema solare sia meglio scegliere in gravidanza, allora continua a leggere! Lo abbiamo chiesto al dottor Mazzonello, nostro medical writer, che ci ha spiegato meglio come reagiscono i vari tipi di pelle quando sottoposti all’effetto del Sole. Infatti, ogni persona dovrà usare dei prodotti specifici per la protezione dai raggi UV. Perfino i membri di una stessa famiglia avranno un diverso tipo di pelle in funzione dell’età, del sesso e dell’alimentazione che seguono.
Quale crema solare usare per stare tranquilla?
Per capire quale crema o latte solare scegliere, se sei in gravidanza o devi proteggere i tuoi bambini, individua il fattore di protezione solare. Si tratta del numerino riportato sul flacone e che ti indicherà il grado di protezione. Il fattore 6 indica una protezione bassa, i fattori 10, 15, 20, 25 e 30 una protezione media, mentre il fattore 50 una protezione alta. La protezione più alta è data dal fattore 50+, che assorbe praticamente tutte le radiazioni UV-B della luce solare. Ricorda però che nessun latte o crema solare sarà mai efficace al 100% e che scegliere il prodotto giusto aiuta unicamente a ridurre al minimo i danni della luce sulla pelle.
Questi numeri sono stati scelti per far meglio comprendere come vari tipi di pelle assorbano in maniera differente la luce del Sole. Al contrario di come spesso si legge online, il numero del fattore di protezione solare non identifica in alcun modo il tempo utile prima della comparsa di scottature.
Devo preoccuparmi solo delle radiazioni UV-B?
No. Anche le radiazioni UV-A possono danneggiare la pelle e generare eritemi dolorosi soprattutto nei neonati. Per proteggerti anche da queste, è consigliabile usare protezioni solari contenenti ossido di zinco o di titanio. Queste sostanze vengono solitamente utilizzate per colorare le creme di bianco e permettono di assorbire una quantità maggiore di radiazioni.
Quali sono i diversi tipi di pelle e come reagiscono al sole?
La pelle assorbe le radiazioni solari e la prima molecola a riceverle è la melanina. In base alla quantità media di melanina nel corpo è possibile identificare quelli che vengono chiamati “fototipi”. Sono in tutto sei e come puoi leggere dalla tabella sottostante: il fototipo 1 è quello contenente meno melanina ed è di conseguenza quello più suscettibile alla luce solare, mentre i successivi 5 fototipi presentano una quantità crescente di melanina. Il fototipo più resistente alle radiazioni solari è il numero 6, tipico delle persone con pelle scura e capelli neri, e chi lo possiede è in grado di abbronzarsi anche in un solo giorno resistendo più facilmente alle radiazioni della luce solare.
Quali rischi corre una donna incinta che si espone al sole?
La gravidanza porta dei cambiamenti nel corpo della donna, ma la sua sensibilità alla luce resta uguale. Ciò significa che potrai usare una normale crema solare abbinata ad altri prodotti per la cura e l’idratazione della pelle. Dovrai però porre attenzione alla composizione di questi prodotti: minore è il contenuto di possibili agenti allergeni, meglio sarà per te e per il bambino che porti in grembo.
Ricorda però che, a prescindere che tu sia incinta o meno, non è mai saggio esagerare con l’esposizione ai raggi del sole. Se la pelle viene sottoposta alla luce intensa per troppo tempo durante la giornata, allora si rischia di incorrere nell’eccessiva produzione di radicali liberi o nella comparsa di eritemi o di ben più gravi melanomi.
Ho un bambino piccolo. Quale latte o crema solare è meglio scegliere?
Nonostante il differente fototipo permetta alla pelle di essere più o meno predisposta a resistere alle radiazioni solari, un bambino è comunque sempre più a rischio di un adulto. Considera anche che, contrariamente alla mamma, un bambino presenta una pelle mediamente più secca e dovrai quindi scegliere dei flaconi di latte o crema solare appositamente studiati per lui.
Se per un adulto con fototipo 3 si consiglia di applicare un prodotto con fattore di protezione medio, per un bambino è sempre preferibile scegliere una protezione di grado superiore. Per quanto riguarda possibili rischi legati all’utilizzo, invece, non bisogna preoccuparsi eccessivamente. Infatti, a meno che il bambino non risulti allergico a uno dei componenti della crema solare, le lozioni protettive sono molto sicure, soprattutto quelle specifiche per neonati. Per ridurre al minimo il rischio, compra le protezioni in farmacia e fatti consigliare sulla scelta migliore.
Se ci sono rischi è meglio restare a casa?
Assolutamente no!
L’esposizione alla luce del Sole è essenziale per l’organismo. Devi solo capire bene quale crema solare scegliere in gravidanza o se hai dei bambini. La melanina, sfruttando le radiazioni della luce, favorisce la produzione naturale di ormoni e soprattutto di Vitamina D. Quest’ultima è essenziale per lo sviluppo delle ossa e per il mantenimento di uno scheletro sano. Infine, la vicinanza col mare aiuta a recuperare da situazioni di stress e a staccare un po’ la spina dalla vita frenetica della città.
Un grazie per queste informazioni al dottor Mazzonello, che potete anche seguire e contattare su Instagram @nutraceuticainpillole
Ti auguro una splendida vacanza e spero di ritrovarti presto qui, più abbronzata che mai, per leggere un nuovo articolo!
Baci baci,
Sexy Mamma
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